martedì 8 febbraio 2022

Candid atura

Gentilissimo, buongiorno,

mi permetto umilmente di scriverle questa email grazie alla gentilezza di un mio ex collega, che mi ha girato il suo contatto. Spero che sia stato avvisato prima di questa mia intenzione a scriverle; se così non fosse, mi scuso in anticipo e spero di non arrecarle nessun fastidio. 

Buongiorno! Come va? Spero che siano giorni bellissimi e mi auguro che anche oggi si prefiguri una giornata tranquilla e proficua. Glielo auguro di cuore. Mi duole disturbare i sui impegni che sicuramente sono importantissimi per sottoporle la mia candidatura. Nuovamente, se non fosse il momento opportuno, le chiedo scusa e la invito a dedicarsi a questa mia mail solo e quando ne avrà tempo. Mi scuso per l'uso del punto esclamativo nell'augurarle il buongiorno, non succederà più. 

Quando potrà, quindi, le chiedo di dedicare un minuto alle mie esperienze. Le invio anche una lettera di presentazione e tre pezzi di prova. Ma se questo le sembra eccessivo, la prego di scusarmi per il troppo zelo. 

La ringrazio infinitamente per la sua cortese attenzione, la saluto caramente e ancora non so come dimostrare la gratitudine per aver avuto la splendida opportunità di scriverle.



Probabilmente vivo su un pianeta parallelo, in cui le mail devono essere utili, immediate, dritte al punto. Mandare una mail con un CV, ricevere una telefonata e spiegare in tutta sincerità la situazione attuale non deve essere la via giusta. Aspettare una seconda chiamata il lunedì successivo, così come stabilito dall'altra parte del filo, deve avere un significato nascosto. Richiedere via mail perché il contatto professionale non è avvenuto e sapere successivamente che una semplice domanda è stata definita scortese mi pone delle domande. Come si fa? Cosa ho sbagliato?

Sono pronta con il quaderno degli appunti: prima o poi imparerò. 

E no: non sono pronta a un'operazione di cambio sesso. Accetto solo consigli efficaci per una donna.

Nessun commento: