martedì 8 marzo 2022

Un momento pieno di Grazia

Mentre affido i miei soliti auspici di parità ottomarziani agli altri social, vorrei dedicare un pensiero a una donna che da ieri non è più fisicamente presente. 

Per me non è facile scrivere questo post.
Grazia è nella mia vita incidentalmente da venticinque anni da mamma di Vale, amica dai tempi dell'università. E perchè è presente è racchiuso proprio nella straordinaria composizione di questa famiglia, fin dal primo minuto: tanta iniziativa, tanti interessi, tanta allegria, tanta ironia. Persone che amano stare con le persone, con grandissima praticità. Ci vediamo, e basta. Logistica, impegni, spazi...tutto in secondo piano. Vedersi, e parlarsi, per conoscersi di più, per condividere e ridere insieme.
E così ci sono stati pranzi, un matrimonio, feste all'oratorio, cinema, saggi, serate, altri matrimoni, fidanzati che spariscono, incontri casuali, partite, gite, una lavatrice, il mare. Ci sono stati tanti episodi, sparsi in venticinque anni di attenzione.
E Grazia, il cui nome dice tutto, ha sempre aggiunto la dolcezza. Il suo essere mamma di due figli straordinari non le ha impedito di esserlo un po' anche di altre persone, come noi Defi. Questa dolcezza che ha aggiunto sempre un tocco in più a questa famiglia grande e chiassosa, da organizzare con tanto di cani e progetti transcontinentali, viaggi sport e lavoro.

Noi Deficienti ci sentiamo tutti così, oggi. Abbiamo avuto tutti momenti bassi e perdite, ma da ieri sappiamo che questa morte ci causa una...difficoltà. E' difficile pensare che lei non ci sia più. E' difficile ammatterlo a noi stessi, ci sentiamo più incapaci. Ci siamo, ma siamo decisamente impacciati.
E poi c'è una cosa in più, che riguarda solo me. Grazia ha sempre letto tutto quello che ho scritto qui. Lo fa da anni, e da anni mi ha dedicato un momento per parlarmene. Una frase, spesso. E, nei nostri incontri, un momento per guardarci negli occhi.

Siamo abituati tutti al tanto, ma sono i momenti che poi ricordiamo davvero, quelli che ci fanno andare avanti e quelli che, al solo pensiero, ci fanno sorridere.
E per me quei momenti sono stati, davvero, pieni di Grazia.