domenica 4 settembre 2011

Il nostro Big Tree

Il funerale di Stefano è martedì. 6 settembre 2011. Il suo funerale. Anche vederlo scritto non mi aiuta a prenderne coscienza. Specie se penso che, fino a qualche mese fa, lui e Martina avevano fissato la prima data del loro matrimonio al 6 agosto, 2011. E quindi sarebbe stato solo il loro primo mesiversario.
Stasera, mentre guidavo verso la mia piccola casa, mi ha sfiorato un'idea terribile. Ma non è che siamo tutti così sconvolti, e io per prima ovviamente, perchè possiamo immedesimarci alla perfezione nel dolore di chi lo circonda? Insomma...stessa età, stessa formazione, stessi desideri, stesse difficoltà...molto in comune. Il nostro dolore non avrà un che di egoistico?
Può essere. Qui potremmo innescare tutto un ragionamento che coinvolge però ogni singolo sentimento, amore (quello nobile) compreso.

Poi però entro in casa, accendo il computer e trovo la risposta di Vale e Milli a una mail che avevo inoltrato io. La mail di Stefano, la mail che ha scritto quando la Paola ha annunciato la sua maternità. E allora...no. Il nostro dolore non è immedesimazione. Il senso di perdita che stiamo provando è decisamente profondo, come le radici della Grande Pianta che lui ha mitizzato e che ha trasformato in luogo-simbolo del nostro incontro. 10 anni fa ormai. Questa è recente, rispetto alle svariate migliaia che hanno riempito questo decennio. E come dice la Vale, sarà difficile non riceverne più.




Che meraviglia.
Davanti a questa notizia anche il mio cuore ricoperto da formaggio svizzero si è sciolto.
Sono una raclette.

La Paola è incinta.
Geppo e Marco, ho vinto la scommessa.
Nel 2002, da bravo prete svizzero, avevo scommesso che tu avresti avuto un figlio all'interno del matrimonio.
Marco sosteneva che avresti avuto un figlio all'interno di un autolavaggio.
Geppo diceva che non potevi rimanere incinta perchè a Cardano non ci sono le calaie. A Podenzano si fa l'amore solo nei viottoli di campagna.
Quando Geppo e Chiara sono andati a Roma, Chiara sarebbe voluta tornare nel loro albergo con vista sulla Fontana di Trevi, dopo una cenetta romantica.
Ma Geppo le ha fatto 75km in macchina per appartarsi in una stradina campestre.

Se l'obiettivo è quello di incontrarci prima che diventi una balenottera spiaggiata dobbiamo aspettare che inventino la macchina del tempo.
E tornare ai tempi del liceo...

Perdonatemi.
Faccio battute da coglione quando ricevo notizie meravigliose.

Non sono nostalgico ma per festeggiare domani mattina andrei a una lezione di Teoria e Tecniche delle Comunicazioni di Massa. Andrei a pranzo al Litta. Guarderei King Kong alle ore 14 nella sala al terzo piano. Per poi tornare al Litta per concludere la giornata.

Oggi è un gran bel giovedì.
Buona giornata

Stewe

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