giovedì 21 luglio 2011

Milano mon amour

Martedì aperitivo in Terrazza.
Sì, ma quella dell'Hotel Cavalieri, in piazza Missori, Milano, Italy, Mondo.
La Terrazza Ramazzotti, al decimo piano, a due passi dal Duomo.
E fin lì sotto ci arrivo con l'auto. E fin lì sopra ci arrivo con Marco, Paolo arriverà con calma, e ci trovo altre ragazze, altre persone. Quarantenni rilassati e realizzati che mi tranquillizzano.
Anche perchè, qui, a togliere il fiato, ci pensa il panorama. Su una Milano bassa, tra palazzi storici, ex monasteri, ex ospedali, qualche palazzo più alto e, soprattutto in lontananza, le luci lampeggianti della Fiera, dietro lo Stadio. Tante le nuvole, un insolito freddo per questo pazzo luglio, ma che quasi non si sente.
Questa città è di una bellezza sconvolgente. Sotto la pioggia, al crepuscolo, e poi con le luci che si accendono lì sotto una dopo l'altra, i lampioni gialli del centro storico. Bella come chi corre tutto il giorno e che poi, stanca, si lascia andare per un attimo sul divano, coi capelli che sfuggono e il sorriso grato, dopo tanto correre. Bella da togliere il fiato, da ripercorrere velocemente e senza fretta insieme per tornare a casa. Di quella bellezza che fa sempre così: ti sorprende ogni volta.
Dopo la pioggia, oggi, questa città si è regalata una giornata splendida. Tersa come raramente succede, con un cielo di un azzurro perfetto e una luce meravigliosa. Chissà come sarebbe stato, stasera, lo stesso aperitivo. Ma va bene così... (lo stesso) senza parole.

Nessun commento: