mercoledì 25 novembre 2009

Alle donne

Beh, oggi non posso non dedicare il mio post alle donne, anche perchè la parte maschile di me ritiene inaccettabile quella partita su quello sport che le piace tanto...
A parte gli scherzi, oggi è la giornata contro la violenza sulle donne. O meglio, che la auspica. Non sto a guardare troppo lontano, in Paesi in cui manca il rispetto dei più elementari diritti. Guardiamo qui vicino, molto vicino. Di violenze ne subiamo tutte, e di solito le nascondiamo, perchè rimaniamo spiazzate o ce ne vergognamo o ce ne fanno vergognare o qualcuno le minimizza. Come mia madre, che ignorava il simpatico esibizionista che cercava la sua attenzione, giovane sposina che usciva per la spesa. Come me e Simonetta, che una volta sul treno abbiamo semplicemente cambiato posto, invece di ridicolizzare un altro di questi personaggi. Come Silvia, che è stata buttata gambe all'aria alla fermata dell'autobus e per fortuna solo questo, e che ora gira con uno spray al peperoncino. Come un'altra cara amica che ha subito avances dal suo direttore.
Un pensiero va a quelle persone che, con evidente allusione, dice che per voi donne è più facile trovare lavoro, se volete...un pensiero va a quelle donne che ci credono e chiudono la propria coscienza in un angolo...un pensiero a quelle donne che lo fanno sistematicamente, salvo poi ripararsi dietro un'ipocrita apparenza, e permettersi anche di dispensare consigli.
Poi ci sono i segnali. Come quello di Annalisa, bello forte e a voce alta, sul tram, che ha chiesto a un lumacone di spostarsi, visto il grande spazio intorno. E scusate se è poco.

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