mercoledì 8 ottobre 2008

Cinismo e piacere

Sto diventando cinica. Incredibile, non l'avrei detto fino a qualche tempo fa, ma è così. Vabbè magari un pochettino, e la cosa a dir la verità non mi dispiace.

Mi succede periodicamente, è accaduto tutte le volte che sbatto la testa contro il muro. Lì, bella suonata, dopo la batosta, parte la fase del "non ho niente da perdere". La terza, direbbe la mia amica Claudia, dopo la fase 1 delle lacrime e la fase 2 dell'incazzatura nera.

Cinica, dunque, di un cinismo testato in occasione di un primo appuntamento. In cui mi sono lanciata con estrema spontaneità e naturalezza, e fin qui tutto normale. Ma credo di aver esagerato, bruciando qualche fase intermedia. Insomma...mi sono comportata da uomo. Bella sensazione, non lo nego: purchè non duri troppo a lungo.

1 commento:

Gilesteta ha detto...

Il cinismo è una droga (eccellente).