mercoledì 6 marzo 2019

Well done, Pietro!




...all I have to say is that this is hard work. I've worked hard for a long time, and it's not about, you know...it's not about winning. But what it's about is not giving up. If you have a dream, fight for it. There's a discipline for passion. And it's not about how many times you get rejected or you fall down or you're beaten up. It's about how many times you stand up and are brave and you keep on going. 



Ieri si è laureato Pietro, il terzo della grande famiglia, primo ingegnere.
Una giornata di sole ha illuminato il Poli Leonardo, affollatissimo proprio per le lauree, con il piazzale pieno di gente, corone d'alloro, cori del "dottooore, dottoore", risate, bottiglie stappate.
Prima di questo l'aula 01 dell'Edificio 2 strapiena, slalom nel silenzio assoluto, due donne nel gruppo con una da 110 e lode. Emozione da traguardo tagliato, da liberazione, da adrenalina che si scioglie, da sorrisi differenti.
Anche Pietro ha iniziato a sorridere diversamente, anche lui si è sciolto e ha persino brindato, lì sul piazzale e la sera,a cena con tutte le persone che hanno risposto al suo invito. Le persone che hanno voluto stargli vicino, semplicemente. Felicità è anche condivisione, è una sincera ammirazione per chi fa scelte e percorsi differenti e ottiene.

Così, cugino, ti dedico le parole di Lady Gaga. Le ha pronunciate la notte degli Oscar, con la statuetta in mano e le lacrime agli occhi. Sì, lo so, forse non ti saresti aspettata proprio lei, eppure sono perfette per gioire, assaporare e andare avanti. Brave, senza paura. Accogliendo tutte le curve che la vita ti proporrà.

Nessun commento: