martedì 4 novembre 2008

Un po' di silenzio

E' un po' che non scrivo, avevo bisogno di una pausa di riflessione.

Rifletto sui rapporti di noi trentenni. Abbiamo raggiunto un'età in cui conta poco, o comunque molto meno, il dispetto o la permalosità per un mancato appuntamento, per cene saltate, incontri rimandati. Quello che ci lega alle persone che volta per volta impariamo a volere accanto è molto più mentale.

Vediamo amici dopo mesi di distanza, ma quando succede è una gioia, che difficilmente riusciamo ad esprimere completamente. Usciamo con persone interessanti ma i rapporti, amorosi o solo anche di puro divertimento, toccano le nostre differenti corde del cuore e arricchiscono. Tutti.

Poi ci sono i brutti rapporti, quelli che devi metabolizzare più in fretta possibile per non lasciarti sopraffare dalla tristezza. Quello che non ti distrugge, però, ti fortifica.

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