lunedì 24 novembre 2008


Non si possono fare proposte: se lo fai, ti comporti da giornalista arrivata. Non si possono dare suggerimenti, perchè in questo modo dimostri una certa arroganza. Non si possono correggere gli errori, per non cadere in una fastidiosa saccenza. Se per caso sbagli, poi, ecco vedi? E' la dimostrazione della tua ignoranza. E allora taci.


Se cerchi di pianificare la settimana e ti sforzi a comporre un puzzle di appuntamenti con un pugno di inviati che corrono da un capo all'altro della città, non si capisce perchè debba andare oltre la mattinata successiva: c'è sempre tempo. Se ne passi , di tempo, al telefono ad allacciare contatti o cerchi in tutti i modi di rimpinguare l'agenda, sei poco partecipativa. O, peggio ancora, passi le tue giornate a chattare su internet. Se poi non realizzi al volo accrediti da mission impossible, allora sei proprio incapace.


Ci sono poi i malcontenti, quelli che tenti di smorzare in tutti i modi. Problemi tecnici ma anche cali di entusiasmo, che cerchi di minimizzare, che aiuti a superare. Salvo poi ricevere oscuri avvertimenti: parli troppo, devi mantenere il riserbo, stai attenta.


Domani è la giornata contro la violenza sulle donne. Violenza...in quanti modi questa si manifesta? Moltissimi, nella stragrande maggioranza dei casi subdolamente. Da donna, vorrei più solidarietà dal genere femminile. Ma vorrei anche più fiducia in noi stesse, nelle nostre straordinarie capacità. E infine, vorrei tanto, tanto dialogo.

Nessun commento: