mercoledì 17 dicembre 2008

Affilata come una lama


Ieri sera mi è stato fatto un regalo. Un biglietto per il Vilipendio Tour della mia quasi omonima Sabina Guzzanti. Il regalo sta nell'avermi fatto pensare.


Più di due ore di spettacolo. In larga parte ispirato da ciò che lei stessa aveva scatenato in piazza Navona lo scorso luglio. Un intervento che avevo ascoltato, che avevo ritenuto duro e vibrante, esattamente come quello di Lidia Ravera. Entrambi più che legittimi, però. Siamo in un paese libero. O no?


Ho riso tanto, ieri sera. Ma a spettacolo finito mi veniva da piangere. Perchè ho scoperto quanto è bassa la mia soglia di tolleranza verso storture, brutture, raccomandazioni. Perchè vorrei affacciarmi al mestiere del giornalismo senza essere già imbavagliata per bene.

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