
La prudenza porta a lasciar stare, a lasciar correre, a non dare seguito. A non discutere. A tacere. E ad interpretare le conseguenze, non sempre dandogli il giusto valore. La prudenza rovina gli amori, distanzia le amicizie fino a farle toccare distanze incolmabili, fino al punto di non ritorno. La prudenza evita le discussioni professionali fino a far scoppiare insanabili putiferi.
Sarebbe il caso che la prudenza mollasse lo specchio, liberasse il serpente e si girasse. Per guardare gli altri negli occhi, e per esprimere, con le parole più dirette e sincere, tutto quello che c'è da dire. Spontaneamente, scompostamente, anche fuori luogo, ma senza lasciare che quelle parole non dette per prudenza restino dentro a scavare e a causare col tempo vere ferite.
Non son prudente, non fa parte di me. E le poche volte in cui lo sono stata ho perso davvero, davvero molto. La vita è una sola.
1 commento:
Per descrivere così dettagliatamente tali sentimenti, devi averli vissuti in prima persona... Certo che se era necessario farsi un'idea di cosa sia la prudenza, sei riuscita molto bene a rendere il concetto... Mi auguro che non sia troppo spesso così "disastrosa"...
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